©
Ciao, sono Federica, milanese classe 1982 ormai ex fumatrice incallita e convinta “vaper old school”.
Ho iniziato a fumare a 14 anni, ed ho fumato fino a due pacchetti al giorno fino al 2012 quando, con scarsissima fiducia e speranza entrai in uno dei pochi negozi di sigarette elettroniche di allora e mi comprai, in un negozio di Alessandria, alla non modica cifra di € 55,00 una EGO-W ed un liquido a 36mg/ml di nicotina.
Ora non immaginatevi i fantastici e funzionali vaporizzatori personali che ci sono oggi perché sarebbe stato davvero troppo semplice ed il mio negozio lo avrei chiamato diversamente.
La mia EGO-W era una penna plasticosa con un serbatoio (chiamato cartomizzatore) anch'esso di plastica all'interno del quale, utilizzando una boccetta con ago, si inseriva il liquido. Quando la svapavi, era più il liquido che ti ritrovavi in bocca che il vapore che produceva ma quello c’era ed era la cosa più vicina ad una vera sigaretta. Se capitavi in un negozio figo avevi addirittura la possibilità di scegliere il colore e la massima “sciccheria” la raggiungevi con il laccetto da collo; se avevi il laccetto da collo eri un “pro”. Per la serie: si stava meglio quando si stava peggio. No.
Ad ogni modo, da quel giorno non ho più comprato un pacchetto di sigarette e non è che fossi così determinata a smettere con le sigarette eh, mi infastidiva uscire di inverno sul balcone a fumare con -15°, puzzare di fumo quando tenevo in braccio mio figlio allora treenne oppure sentirmi in colpa ogni qualvolta, andando a casa di amici non fumatori, dovevo chiedere un portacenere che puntualmente non c’era e mi ritrovavo a rispolverare le mie innate doti da MacGyver trasformando la qualsiasi in un contenitore degno.
Nel giro di qualche settimana ero diventata l’influencer migliore della città! Giravo per Alessandria City con la mia penna plasticosa brandendola come uno scettro, cercando di convertire al vapore tutti i fumatori che mi capitavano a tiro: amici, parenti, clienti del bar dove lavoravo. Nessuno aveva scampo perché pensavo che in fondo, se c’ero riuscita io, che avevo ormai la Marlboro Light come estensione della mano, ci poteva riuscire chiunque.
Ho iniziato a lavoricchiare come commessa in un negozio specializzato di Alessandria ed era gratificante poter dimostrare agli scettici come lo ero io, che con il vapore era possibile smettere di fumare.
Confucio aveva ragione: “Scegli il lavoro che ami e non lavorerai mai, neanche per un giorno in tutta la tua vita”.
Nel 2014 mi sono trasferita ad Abbiategrasso ed ho avuto la fortuna, nel 2016 di gestire un negozio di sigarette elettroniche e successivamente di lavorare in un altro aperto nella stessa città. Grazie a queste ulteriori esperienze ho imparato tantissimo e quando, ad agosto 2022 il negozio per il quale lavoravo ha chiuso, ho sentito di essere pronta per aprire il mio negozio.
A settembre 2022 apre V.I.P. Sigarette Elettroniche ed è il mio negozio di sigarette elettroniche e liquidi da inalazione nato dall'esigenza di creare un luogo accogliente ed un punto di riferimento per chi vuole smettere di fumare o per chi lo ha già fatto ed è alla ricerca di un negozio competente con prodotti sempre selezionati in un ambiente elegante ma informale dove troverai competenza, esperienza ed attenzione per il dettaglio.
Il mio obiettivo è convertire al vapore tutti i fumatori che vogliono smettere di fumare, riavvicinare coloro che, per vari motivi ci hanno provato ma con scarsi risultati e chi, utilizzando già la sigaretta elettronica è alla ricerca di un servizio professionale e disponibile.
Ci vuole metodo, bisogna scegliere il giusto dispositivo, la corretta nicotina e il liquido adatto e per questo ci si deve affidare a professionisti che hanno lo stesso vostro obiettivo: farvi smettere di fumare.
L' acronimo V.I.P. ha per me due importanti significati: "Very Important Person" e "Vape Is Possible"; il primo riguarda l'attenzione per il cliente, da sempre considerato l'obiettivo più importante, il V.I.P. appunto. Il secondo è riferito all'assoluta convinzione che smettere di fumare, attraverso l'utilizzo della sigaretta elettronica, è possibile ed io, così come tantissimi ex fumatori che ora hanno appeso al chiodo l’accendino, ne siamo la prova.
Con orgoglio e soddisfazione mi ripeto spesso che ho fatto smettere di fumare tantissime persone.
Umberto Veronesi diceva: "Se metà dei fumatori italiani quest'anno passasse alla sigaretta elettronica noi il prossimo anno avremmo 30 mila morti in meno" .
Tutti i liquidi pronti, le basi per il "fai da te" e gli aromi che troverete in negozio sono stati selezionati rigorosamente e personalmente in base alla qualità ed alla sicurezza garantite da aziende produttrici autorizzate e certificate dal Ministero della Salute secondo i rigorosi protocolli dell’Istituto Superiore di Sanità.
La vendita di dispositivi, ricambi e liquidi (anche senza nicotina) è per legge vietata ai minori di anni 18.
©